“La colonna infinita” di M. Eliade, in scena a Pisa
Domenica 9 dicembre ore 21, Teatro Rossi di Pisa:
“La colonna infinita” – Constantin Brâncuși, l’uomo e l’artista.
Torna sulle scene italiane lo spettacolo della compagnia Telluris di Pontedera, con una replica al Teatro Rossi Aperto (la prima nella città di Pisa), dopo la recente tournée in cinque città della Romania.
Lo spettacolo è un one-man-show, un monologo-performance in cui s’intrecciano diversi linguaggi scenici. L’attore agisce da solo in uno spazio essenziale che ricorda l’atelier del maestro, dove i rumori e gli oggetti rinviano al processo creativo delle sculture che lo hanno reso celebre, le quali, grazie ai teli “scolpiti” dall’attore e al suo stesso movimento corporeo, si rivelano di volta in volta, solo per pochi attimi, dinanzi agli spettatori.
La ricerca dell’originario, che attraversa l’intera creazione dell’artista, sembra approdare a un punto di non ritorno quando Brâncuși si limita a ripetere le stesse forme, a ri-copiare i suoi ormai noti capolavori. L’autore del testo drammatico, Mircea Eliade, noto soprattutto come storico delle religioni, si interroga qui proprio sulla crisi creativa dello scultore, ripercorrendo i momenti più importanti della sua vita.
La colonna infinita con Tazio Torrini testo di Mircea Eliade traduzione di Horia Corneliu Cicortas adattamento e regia di Letteria Giuffrè Pagano produzione Telluris Associati
Nota: l’accesso allo spettacolo è gratuito; si può lasciare una libera offerta come contributo per il riscaldamento (in quanto il teatro Rossi è occupato, ovvero autogestito).
Io ci vengo sicuramente!
In bocca al lupo,
Veronica Drugas
E’ stato davvero un bel spettacolo! Auguri all’attore, alla regista ed all’intera équipe!
Veronica Drugas