Bucarest: la Chiesa Ortodossa ordina il primo sacerdote zingaro
Ordinato il primo sacerdote ortodosso di etnia rom
La Chiesa Ortodossa Rumena ha riconosciuto ufficialmente, per la prima volta, come suo prete una persona di etnia rom. Il giovane sacerdote, Daniel Gangă deriva il suo cognome dal fiume sacro Gange, indicando così la propria ascendenza indiana.
L’ordinazione si è tenuta il 20 febbraio, 153 anni dall’ultimo documento che aveva bandito la schiavitù degli zingari nel Paese dei Carpazi. Il vescovo vicario dell’Arcivescovato di Bucarest, Varsanufie Prahoveanul, ha officiato il rito. Nonostante in Romania ci siano molti altri preti ortodossi di etnia rom, Daniel Gangă è il primo ad essere ufficialmente dichiarato tale. Questo, perché fino a questo momento, la Chiesa Ortodossa Rumena ignorava l’origine etnica dei loro preti.
La cerimonia religiosa si è svolta parzialmente in romani, lingua dei rom, comprendendo una preghiera dedicata ai martiri rom. Il prete che ha presieduto la funzione ha ricordato brevemente ai fedeli presenti che nel passato del Paese gli zingari erano tenuti come schiavi persino nei monasteri ortodossi – tema delicato finora evitato sia dagli ufficiali ortodossi che dai leader stessi delle organizzazioni rom. “Finora, la Chiesa Ortodossa Rumena ha portato avanti una politica di assimilazione dei rom e questo è il primo passo verso il nostro riconoscimento come etnia all’ interno della Chiesa Ortodossa Rumena”, sostiene Vasile Ionescu, il presidente della Associazione rom ‘Aven Amenza’.
Il giovane prete ha adesso un difficile compito missionario nel quartiere di Ferentari, uno dei quartieri più degradati di Bucarest. Il suo ruolo sarà non solo religioso e sociale, ma anche catechetico. Daniel Gangă, già redattore di Radio Trinitas, sarà infatti il responsabile del nuovo Ufficio del catechismo, un’iniziativa della Chiesa Ortodossa Rumena, che vuole avvicinare la religione ortodossa ai rom.
Redazione FIRI (fonte: www.cotidianul.ro)
se mi potetre informaare se questa chiesa e unita a roma grazie
Le chiese ortodosse (russa, romena, greca, bulgara ecc.) sono indipendenti dal Vaticano. Dunque in questo caso non si tratta di chiese unite a Roma, come per es. la Chiesa romena greco-cattolica.